BUTÉGA VALTELLINA

NOME: Giorgio Gobetti

AZIENDA:  Butéga Valtellina

INDIRIZZO: Valtellina

EMAIL:  info@butegavaltellina.com

WEB:  butegavaltellina.com

CAMPUS: ReStartAlp 2017

Butéga Valtellina non siamo soltanto noi tre soci, ma una rete che condivide valori e visioni. Alla base non c’è un accordo commerciale, il collante è una relazione di fiducia. La rete è lo strumento scelto per modellare una collaborazione tra più aziende e più utenti. Fare rete per noi significa costruire un tessuto iperconnesso a livello umano e questo oggi ci sta dando soddisfazioni enormi.”

Giorgio Gobetti

Il treno diretto a Tirano attraversa da ovest ad est la Valtellina. La parte pianeggiante è una stretta striscia di terra solcata dal corso del fiume Adda, dalla ferrovia e dalla strada statale 38 che s’arrampica fino al Passo dello Stelvio per poi scendere in Alto Adige. Dal finestrino del regionale gli occhi fissano i terrazzamenti, superfici da coltivare che l’uomo con tenacia ha preso alla montagna. «L’idea di Butéga Valtellina è nata all’inizio del 2017 a partire da una scelta condivisa con Francesco e Mattia, rientrare qui, portare in valle le competenze acquisite durante i nostri percorsi di studio e di lavoro e metterle a servizio del nostro territorio» racconta Giorgio Gobetti.

Giorgio è nato nel 1991 e hanno trent’anni o meno anche i suoi soci e amici, Francesco Bondiolotti e Mattia Fendoni. «Fin da subito, abbiamo creato una rete di partnership con figure che hanno fatto un percorso di studi diverso del nostro – ci sono due biologi, un nutrizionista, dottori in scienze forestali – che prima di noi avevano scelto di tornare e lavorare per rimettere a coltura i terrazzamenti, rivitalizzare le aziende agricole di famiglia, per la maggior parte vocate alla coltura della mela e recuperare spazi produttivi abbandonati per insediarvi nuove colture – spiega Giorgio. Alcuni di loro ci avevano contattato chiedendoci una mano, per vendere i prodotti o chiedendoci suggerimenti per impostare campagne di comunicazione e strategie di marketing». Gobetti è laureato in Economia e Marketing, Fendoni possiede una laurea in Design della Comunicazione e Bondiolotti in Design del Prodotto Industriale anche se, dal 2016, è professionalmente impegnato nel campo della ristorazione. Nell’aprile del 2017 i tre leggono su Facebook il bando ReStartAlp e in tre settimane preparano il progetto: «La fase di selezione è stato il primo banco di prova per la nostra idea. Essere ammessi al campus, invece, è stato il primo traguardo raggiunto. Partecipare ci ha dato l’opportunità di calarci concretamente nel ruolo di imprenditori, imparando a ragionare come tali» sottolinea Giorgio. Alla fine del campus, il progetto si è anche aggiudicato il secondo premio.

Terrazzamenti

Il paesaggio della Valtellina è caratterizzato dai terrazzamenti, ovvero da interventi dell’uomo per sistemare e rendere coltivabile un terreno naturale in forte pendenza. Si interviene mediante la costruzione di una serie di ripiani, detti appunto «terrazze», ognuno sostenuto da un muretto per lo più a secco o da una scarpata. Le terrazze della Valtellina erano in larga parte dedicate alla viticoltura.

La Via dei Terrazzamenti è un itinerario turistico ciclo-pedonale che attraversa tutta la Valtellina per circa 70 chilometri collegando Morbegno a Tirano. L’itinerario è un progetto realizzato dal Distretto Culturale della Valtellina, promosso dalla Provincia di Sondrio nell’ambito dei Distretti culturali di Fondazione Cariplo e gestito dalla Fondazione di Sviluppo Locale. In tutto il mondo negli ultimi decenni i paesaggi terrazzati stanno mostrando segni di degrado dovuto all’abbandono, alle trasformazioni delle pratiche agricole e ai fenomeni di urbanizzazione. Per rispondere alle esigenze di tutela di questo territorio, è nata nel 2010 un’Alleanza Internazionale per i Paesaggi Terrazzati. Tra gli obiettivi dell’Alleanza, la stesura di un “Manifesto”, che riconosca ai sistemi terrazzati una valenza ambientale, etico-sociale, economica ed estetica.

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