IL FORNO DI SAN LEO

NOME: Samuele Nucci
AZIENDA: Cooperativa di comunità Fer-Menti Leontine – Forno di San Leo
INDIRIZZO: via Giacomo Leopardi 17, San Leo (Rimini)
SITO WEB:  fermentileontine.it
MAIL:  coopfermentileontine@gmail.com
CAMPUS: ReStartApp 2020
Data di pubblicazione: 16 febbraio 2023

È stata Rosy, che gestisce il mini-market del borgo, a convincermi a partecipare a questo progetto. Inizialmente ero scettico. Oggi posso dire che è stata l’”imposizione migliore” che potessi ricevere ”

Samuele Nucci

San Leo (RN), uno dei borghi più belli d’Italia, è costruito su un enorme masso roccioso invalicabile che guarda dall’alto la valle del fiume Marecchia. Un’unica porta permette l’accesso al centro storico, dominato dalla Fortezza, tra i monumenti più importanti dell’Emilia-Romagna. Chi vuole raggiungerla imbocca via Giacomo Leopardi, la prima strada che incontra sulla destra. Fatti pochi passi si trova di fronte l’insegna verticale di un forno. È “Il Forno di San Leo”, una lunga storia di panificazione iniziata nel 1939, interrotta dopo quasi 80 anni e oggi ripartita di slancio. La serranda è rimasta chiusa per un anno, a cavallo tra il 2018 e il 2019, ma è stata lo stimolo che ha favorito la nascita della cooperativa di comunità Fer-Menti Leontine, fatta da cittadini organizzati per essere produttori e fruitori di beni o servizi. La cooperativa a San Leo è nata nell’agosto del 2019 e il primo progetto da loro realizzato è stato – appunto – la riapertura del laboratorio e del punto vendita. 

San Leo è il capoluogo dell’antico Montefeltro, terra di confine tra Toscana, Romagna e Marche. Il pane qui si mangia senza sale, alla toscana: «Il forno era un luogo identitario. La scelta di Vittorio e di Giacomina di chiuderlo è stata senz’altro uno degli elementi che più ci ha unito.  La domenica la gente saliva a San Leo anche da Rimini per acquistare il “toscano” di Vittorio» racconta Samuele Nucci. Classe 1995, è uno dei consiglieri della Fer-Menti Leontine e nel 2020 ha preso parte al campus ReStartApp di Fondazione Edoardo Garrone. Samuele è nato e ha sempre vissuto in uno dei tanti borghi rurali che costellano il territorio comunale. Ama San Leo al punto da aver creato un portale di informazione turistica dedicato al borgo, «Guida San Leo».

A fine 2018 la chiusura dell’unico forno colpisce un paese che ha sempre meno abitanti ma una mezza dozzina di ristoranti e che da maggio a settembre è invaso dai turisti. In quel momento Confcooperative sta avviando un percorso partecipato per sviluppare il modello della cooperazione di comunità nel territorio dell’Alta Valmarecchia. Gli incontri a San Leo erano facilitati da Figli del Mondo, che ha dato via al primo incubatore di «imprese abitanti» nelle aree interne, Appennino l’Hub. Fer-Menti Leontine è la prima cooperativa di comunità nata nella provincia di Rimini.

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