COLLE BERARDINO

NOME: Alice Liguori

AZIENDA:  Colle Berardino

INDIRIZZO: Località Pontorio 8 – Rocca Sinibalda (Rieti)

EMAIL:  info@colleberardino.it

WEB:  colleberardino.it

CAMPUS: ReStartApp 2017

Inserirsi all’interno di una piccola comunità con meno di 800 residenti non è stato semplice. Tu per molti resti il cittadino che viene a giocare a fare il contadino e va peggio se sei donna e per caso hai anche una laurea. Devi dimostrare letteralmente sul campo il tuo valore.”

Alice Liguori

A Rocca Sinibalda (RI), nell’Appennino reatino, Alice Liguori tornava in vacanza da bambina, negli anni Ottanta. In questo borgo nella valle del Turano, a quasi seicento metri sul livello del mare, viveva suo nonno. Qui è nata sua mamma. «Io invece sono originaria di Napoli. Mio nonno è morto che avevo 5 anni. Qua era sempre rimasta la casa e qualche parente. Quando mi sono iscritta all’Università, per studiare Scienze Ambientali e Marine a Viterbo, ho approfittato della relativa vicinanza e sono tornata a frequentare il paese».

Dal 2017, Alice ha scelto di vivere a Rocca Sinibalda, dove ha dato vita con Federico Porro all’Azienda Agricola Colle Berardino. Prima era una ricercatrice e faceva parte dell’equipaggio tecnico sulle navi oceanografiche. Si occupava delle analisi relative alla qualità dell’acqua per conto del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA): «Era una sfida, in un ambiente molto competitivo e che vedeva la presenza di lavoro femminile come un problema» racconta Alice. Lei e Federico, laureato in Agraria, hanno iniziato l’avventura in Appennino sfruttando le opportunità offerte dal bando PSR – Piano di Sviluppo Rurale – della Regione Lazio: «Siamo partiti da un oliveto di mezzo ettaro che mi ha donato mia madre e dalle api. Con i fondi dedicati al primo insediamento abbiamo ricevuto 70mila euro a fondo perduto. Queste risorse ci hanno permesso di acquistare un ettaro di terra, un trattore, l’attrezzatura apistica e realizzare il sito internet dell’impresa» racconta Alice. ​

Primo insediamento

Nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale (PSR), la misura conosciuta come primo insediamento riguarda gli «aiuti all’avviamento aziendale per giovani agricoltori». Essa ha l’obiettivo di favorire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole e di sostenere l’insediamento di giovani imprenditori, nonché l’incremento del rendimento delle aziende in termini di competitività.
Possono partecipare al bando pubblico esclusivamente i giovani che hanno compiuto 18 anni e che non ne hanno ancora 41. Chi richiede l’aiuto s’impegna a realizzare un dettagliato piano di sviluppo aziendale, elemento fondamentale per determinare l’accesso ai benefici previsti.

Nel 2017 Alice partecipa anche al campus ReStartApp: «Tra i nostri primi amici qui a Rieti ci sono stati Miguel e Alessandra di Tularù, loro ci avevano parlato della loro esperienza a ReStartApp nel 2014. In seguito, Federico, partecipando a un incontro tra apicoltori a Sansepolcro (AR), ha trovato il volantino del progetto e così abbiamo deciso di iscriverci».

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