AGRIVELLO
Oltre alla ricerca in laboratorio, negli anni di prove Chiara ha coinvolti alcuni privati come utilizzatori del pellet, permettendo loro tramite un questionario di citizen science di offrire dati e suggerimenti per capire come migliorare il prodotto, rendendo minimi o nulli possibili difetti come polvere, puzza, difetti estetici. «Se in lab ho studiato i tempi di rilascio di azoto, che sono molto lenti, per la presenza di proteine, e le caratteristiche idroscopiche, cioè la capacità di trattenere l’umidità, la sperimentazione in campo ha permesso di definire altre variabili: Agrivello non puzza di letame ma profuma di pecora, mi hanno detto, non fa polvere, grazie ai grassi che compattano il prodotto. Inoltre, sull’orto questo tappetino di lana dopo l’irrigazione è bello anche da vedere, perché il pellet scoppia come un pop corn» racconta Chiara.
In questi anni di lavoro e sperimentazione ha maturato anche la risposta adatta a chi la critica per utilizzare come concime una materia prima considerata nobile, come la lana. «Anche a me sarebbe piaciuto lavorare sulla lana cotta, ma non c’è domanda. Un maglione di pura lana dura decenni. Non parliamo di tappeti e materassi. Inoltre, il lavaggio della lana sucida è sempre più difficile, mi sono confrontata anche con Benedetta di Lamantera (la giovane imprenditrice che ha vinto ReStartApp 2020). Le persone lo sanno che le pecore devono essere tosate ogni anno?».
Ecco perché Agrivello rappresenta la soluzione a un problema macroscopico e ignorato: «Da un chilo di lana ricavo un chilo di pellet. Non ho nessuno scarto. Con il mio piccolo impianto riesco a trasformare circa 20 chili ogni ora. A chi non crede, offro la confezione da un chilo: per ogni piantina bastano 40-50 grammi di pellet, la cui azione di concimazione dura tra i 3 e i 4 mesi; una busta è sufficiente per provarci». Concimando l’orto a giugno, il rilascio dell’azoto continuerà sino alla fine dell’estate. E sarete consapevoli di aver arricchito il suolo in cui coltivate verdure e ortaggi con un fertilizzante naturale da economia circolare.