LA LAOUZIERO
«Abbiamo scoperto la Val Germanasca nell’estate del 2003, i nostri genitori avevano acquistato una casa a Perrero per fuggire dall’afa di Torino in quella caldissima estate» racconta Erica. Le due sorelle, adolescenti, non amavano né la casa né la valle. «Se qualcuno mi avesse detto allora che sarei finita a vivere quassù avrei pensato che era un pazzo, che mai nella vita… e invece» riassume Erica. Nella casa di Perrero si è trasferita nel settembre del 2014. «Stavo scrivendo la tesi di laurea in Scienze Forestali e Ambientali ed ero stanca della città. Ho scelto di vivere in quella casa perché era abbandonata, un po’ come tutto il paese di Perrero e si stava deteriorando. Aveva bisogno di me».
Dall’estate del 2019 quella casa è diventata ufficialmente il laboratorio di smielatura dell’Azienda Agricola La Laouziero. «Mi ero innamorata delle api all’Università, seguendo il corso di Entomologia» racconta Erica.
Arrivata a Perrero, mentre scrive la tesi, va a scuola da un apicoltore novantenne. Nel 2017 si iscrive a ReStartAlp, il progetto che intende avviare con Federico e Anita viene selezionato, ma Erica ha già tre arnie a cui badare: «Me le ero costruite da sola, con legno massiccio e colori naturali mischiati ad olio di lino» racconta.
Così, a partecipare al campus è Anita, anche perché a luglio dello stesso anno nasce Stella. «Ad essere innamorata delle api era mia sorella, ma durante lo stage alla cooperativa Valli Unite, seguendo Giovanni tra le sue api, ho imparato anch’io la bellezza di questo insetto» racconta Anita che continua a vivere a Torino dove lavora nell’ambito della programmazione dopo una laurea in Matematica per la finanza.
Anche se La Laouziero non è arrivata tra i tre finalisti di ReStartAlp, il business plan scritto per Fondazione Edoardo Garrone e affinato nei tre mesi di campus: “si è rivelato fondamentale – spiega Anita – per ricevere un finanziamento di circa 12mila euro da parte della Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi O.N.L.U.S.,”. Questi fondi hanno permesso la ristrutturazione della vecchia casa dei genitori di Anita ed Erica e l’acquisto dei macchinari per il laboratorio: un banco per disopercolare, lo smelatore e i maturatori. «Con il laboratorio abbiamo deciso di avviare anche formalmente l’azienda agricola» dice Federico.