LE LANGHETTE
Il latte munto viene trasferito nel laboratorio ricavato in alcuni locali al piano terra della casa della famiglia Armellino, dove ha sede anche lo spaccio all’interno del quale è possibile acquistare direttamente i prodotti caseari. L’edificio si trova lungo la Strada Provinciale 439 tra la provincia di Savona a quella di Cuneo seguendo il corso del fiume Bormida, ed è stato inaugurato all’inizio del 2017. «La mia famiglia è totalmente coinvolta nell’impresa – sottolinea Sara -. Mio padre ci dà una mano a 360 gradi elargendo preziosi consigli, mia mamma è un’ottima venditrice e anche il mio compagno ci aiuta con l’allevamento». I nonni danno una mano anche con i due figli di Sara, Andrea e Giulia (nell’estate del 2016, durante il campus, era incinta del primogenito ndr). Anche il padre di Elisa, la cui famiglia è originaria del savonese, ha un compito fondamentale: si occupa, infatti, delle consegne alla rete dei negozi che rivendono i formaggi delle Langhette nelle località di Mallare (SV) e Bormida (SV).
Fiume Bormida
Il fiume Bormida nasce in provincia di Savona e attraversa le province piemontesi di Cuneo, Asti e Alessandria. Attraversa il territorio di Saliceto, il paese in cui ha sede l’Azienda Agricola Le Langhette, che dista appena cinque chilometri da Cengio, l’ultimo Comune ligure dove aveva sede lo stabilimento dell’ACNA (Azienda Coloranti Nazionali e Affini) attivo dalla fine degli anni Venti fino al 1999. Al termine degli Anni Novanta il sito di Cengio/Saliceto venne dichiarato di interesse nazionale (SIN) e successivamente perimetrato col DM del 20 ottobre 1999. I SIN sono generalmente individuati in base alla quantità e alle pericolosità degli inquinanti presenti su quella specifica porzione di suolo e all’impatto sull’ambiente circostante in termini di rischio sanitario ed ecologico. In particolare, nel caso dell’ACNA il sito comprende un vasto territorio che si estende tra la Liguria e il Piemonte e interessa per lo più i comuni di Cengio (SV) e Saliceto (AL). L’intervento pianificato su questo SIN prevede la bonifica e il ripristino ambientale dell’area industriale in parte dismessa ex ACNA, di una discarica di rifiuti industriali e del fiume Bormida. A partire dagli anni Ottanta i Comuni dell’Alta Langa sono stati protagonisti di diverse azioni per la pulizia e la rivitalizzazione del fiume.